Maurizio Franco
Maurizio Franco, laureato con il massimo dei voti in discipline della musica all'Università di Bologna (DAMS), si occupa di Jazz e musica Afroamericana sin dagli anni '70 ed è musicologo, didatta, saggista. Insegna Storia ed Estetica del Jazz e Analisi delle Forme Compositive e Performative Jazz ai Civici Corsi di Jazz di Milano (di cui è responsabile didattico) e ai Conservatori di Parma e Como ed è stato docente al master di alta specializzazione di Siena Jazz. Scrive sulle riviste Musica Jazz (dal 1980), Musica e Dischi (dal 1981) e cura la parte Jazz del quadrimestrale Musica/Realtà, diretto da Luigi Pestalozza. Collabora inoltre con la Rete Culturale della Radio della Svizzera Italiana ed è attivo anche in veste di direttore artistico di rassegne concertistiche, tra cui Iseo Jazz e Atelier Musicale. Svolge un'intensa attività di divulgatore del jazz attraverso introduzioni ai concerti e incontri con i musicisti. Ha partecipato a diversi libri, tra cui Bravo, Bravissimo! (Bruno Mondadori), Gente del Jazz (BMW), Mina, una forza incantatrice (Euresis), Milano, città dello spettacolo (Sassi). Ha pubblicato i volumi: Il jazz tra passato e futuro (Lim, quaderni di Musica/Realtà 48, 2001- a cura di Maurizio Franco), Django Reinhardt: dalla chitarra Gitana al Jazz (Edizioni Sinfonica, 2002), Il jazz e il suo linguaggio (Unicopli, 2005), Enrico Intra "Intramood" a cura di Maurizio Franco (Sinfonica Jazz 2008), Oltre Il Mito - scritti sul linguaggio del Jazz (Lim 2012) e ha scritto una storia del Jazz compresa all'interno della storia generale della musica curata da Alberto Basso a complemento del DEUMM (UTET 2004). Fa parte dell'Editorial Board della serie jazz della Michigan University Press e per vent'anni è stato tra i pochi critici europei chiamato a votare nel prestigioso referendum della rivista americana Down Beat.